Luce del mondo
Light of the World, Luce del mondo
Cristo ha detto di essere la “luce del mondo” , aggiungendo che quanti lo seguono "non camminano nelle tenebre, ma hanno la luce della vita" (Giovanni 8,12). Il Prologo del quarto Vangelo afferma infatti che "in lui era la vita e la vita era la luce degli uomini" (Giovanni 1,4). Pertanto, la luce è tra le fondamentali metafore cristiane per la salvezza, e sin dai suoi esordi la Chiesa ha caratterizzato l'esperienza dei credenti come "illuminazione".
Ecco il senso dello mostra Inaugurale del nuovo Centro Ecumenico per l'Arte e la Spiritualità "Mount Tabor" di Barga. Il Centro, fondato da una comunità monastica cristiana, la cui chiesa, a Orleans Massachusetts, è dedicata al Salvatore rivelato come luce nella sua Trasfigurazione, vuole essere un luogo dove tutti coloro che cercano Cristo possano scoprire in se stessi "la luce della vita" - un Monte Tabor dove ognuno potrà contemplare la gloria del Signore nella natura, nell'arte e nella fraternità monastica.
Gli artisti presenti nella mostra - Filippo Rossi e Susie Kanaga – sono contemplativi che esprimono la loro fede in forme astratte e colori gemmati. Lui, italiano e cattolico-romano, lei, americana e protestante, insieme rispondono al Cristo che chiama donne e uomini di ogni popolo a condividere la sua vita che è luce. A loro volta, in questa mostra, Rossi e Kanaga condividono con noi la loro esperienza di Cristo e della sua comunione d'amore con il Padre, "perché la nostra gioia sia piena"(1 Giovanni 1,4).
Le parole chiave sono “luce”, “vita”, “amore” e “gioia". Nè Rossi nè Kanaga si esprimono In uno stile figurativo , perché queste quattro parole appartengono a un regno In cui le donne e gli uomini non vedono più Dio come in uno specchio, secondo la carne, ma spiritualmente, come Dio stesso vede (1 Corinzi 13,12). Cristo, chiamando se stesso "Luce" e "Vita" e "Verità" Infatti insegnò ai cristiani a cercarlo in forme che non siano solo quelle di questo mondo, a sviluppare cioè una capacità che va poi perfezionata nell'adorazione eucaristica e nel servizio ai poveri. La foglia d'oro e I toni vibranti delle immagini di Rossi e Kanaga - segni di luminosa gioia e di amore vitale - infatti preparano chi li vede ad adorare Dio e a servire il prossimo, nel mistero della morte e della risurrezione di Cristo.
